Centro balneare adagiato in un'insenatura fra
la punta dell'Olmo e punta Celle. L'abitato è diviso in tre nuclei: i Piani,
al di là del piccolo promontorio della Crocetta, zona di ville e alberghi;
il Centro, raccolto ai lati del torrente Ghiare; Bottini, su un pianoro
coronato da ville e da una pineta (giardini pubblici). Citato per la prima
volta nel 1014 in un diploma di Enrico II, fu possesso di Ugo di Clavesana
(secolo XII), diviso successivamente tra i marchesi Del Bosco (fino al 1182)
e di Ponzone. Pervenuto per doti matrimoniali ai Doria e ai Malocello, nel
1398 passò interamente alla Repubblica di Genova. Compreso nella Podesteria
di Varazze, ottenne statuti propri nel 1414 e sviluppò una notevole attività
marinara e commerciale.
Vi nacque, nel 1414, Francesco Della Rovere, successivamente divenuto papa
con il nome di Sisto IV.
A Celle trasse le paterne origini Leon Gambetta, figura di spicco della
politica francese del 900, presidente della Camera dei Deputati dal 1879 al
1881 e quindi Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri negli
anni 1881-82.
La parrocchiale di San Michele Arcangelo è una costruzione del 1630-45
eretta su una chiesa duecentesca della quale re sta il campanile cuspidato
di forme romanico gotiche. Restaurata nel 1893, essa si presenta con una
facciata composta di parti barocche e neoclassiche, e preceduta da scalinata
(1881) e sagrato a mosaico (alla ligure). L'interno, ricco di decorazioni a
stucco, di marmi e di affreschi (abside affrescata dal Bruschetta nel 1798),
conserva sculture del Maragliano, un polittico di Perin del Vaga (1535),
dipinti seicenteschi di D. Fiasella, G. B. Carbone e D. Piola, e, in
sacrestia, una tavola quattrocentesca e l'antica cassa processionale di San
Michele (1481). Una statua lignea del Maragliano è nell'attiguo oratorio dei
Disciplinati. La chiesa di Nostra Signora della Consolazione, con alto
campanile, custodisce pregevoli opere d'arte, fra cui una Annunciazione di
D. Fiasella. Tele seicentesche sono nella chiesa di San Giorgio, a Sanda,
dove restano due torri merlate del sistema difensivo medievale. A Pecorile
si trova la casa quattrocentesca di papa Sisto IV. Celle, già centro di
pescatori sul quale gravitava un piccolo entroterra rurale, ha acquistato
fisionomia marcatamente turistica e l'abitato si è espanso sia sulla costa
che verso l'interno.
Negli anni più recenti Celle Ligure ha cercato di qualificarsi ulteriormente
con una marcata attenzione alle politiche ambientali (acquisendo le
certificazioni UNI EN ISO 14001 ed Emas e confermando a più riprese l’ambito
riconoscimento di Bandiera Blu FEE) e proponendosi come meta ideale per il
turismo delle famiglie e dei bambini (vedasi la rassegna Navicelle nota
nell’ambito nazionale).
Inoltre, grazie alla dotazione di un patrimonio impiantistico notevole (in
particolare lo Stadio Comunale “G. Olmo” ed il nuovo Palazzo dello Sport), concreti risultati sono stati conseguiti nel contesto del turismo sportivo, anche tramite l’organizzazione, dell’anno 1988, della manifestazione internazionale di atletica leggera “Meeting Arcobaleno”. |