Centro del versante settentrionale dell'Appennino Ligure, sulla riva destra del torrente Giusvalletta, tributario del Valla. Compreso nella marca aleramica (sec. X) e
munito di un forte castello, nel 1091 divenne possesso di Bonifacio del Vasto,
da cui passò ai Del Carretto (1142). Fu poi dei marchesi di Ponzone (1327), dei
marchesi del Monferrato (1444), degli Spinola (sec. XVI) e dei San Martino di
Agliè, finché, nel 1735, passò sotto il Regno di Sardegna. All'epoca
medievale risale il castello medievale aleramico, ora in completa rovina. La
parrocchiale di San Matteo conserva nell'interno un'acquasantiera del sec. XIII.
I principali prodotti agricoli sono i cereali, le patate e l'uva da vino. Il
paesaggio agrario ha la tradizionale fisionomia agricolo-forestale, segnata dai
processi di abbandono colturale e demografico comuni alle aree più interne. |