Borgo medievale situato sulla sinistra orografica della valla del Neva, alle pendici meridionali della Rocca Barbena (1142 m). Vecersio č alla testata di una valle secondaria. Importante feudo dei marchesi Clavesana (sec. XII-XIII), perse di importanza dopo la fondazione di Zuccarello (sec. XIII), sotto la cui
giurisdizione fu coinvolto nelle tormentate vicende di quel marchesato. Acquistato
dai Savoia nel1623 passņ poi a Genova che nel 1672 assediņ il castello
costringendo i Piemontesi alla resa. Questi lo assediarono, senza successo, nel
1746, durante la guerra di successione spagnola. Di origine medievale č, su una
rocca dominante l'abitato, il castello dei Clavesana, danneggiato nel 1672.
Restaurato dai proprietari. Dallo spiazzo sottostante l'ingresso al maniero si
gode una vista superba sul borgo e sulla vallata. La parrocchiale dell'Assunta,
sovrastata dal campanile con decorazioni ad archetti, č una ricostruzione
seicentesca di un edificio preesistente. L'abitato presenta alcune case-fortezza
e angoli di autentico medioevo, che le recenti ristrutturazioni hanno
scrupolosamente rispettato. Le abitazioni possiedono tetti a cupola, terrazze
superiori e muretti di raccolta delle acque piovane; caratteristici i forni e i
relativi camini. E' meta tradizionale di escursioni per i turisti che
soggiornano in Riviera. L'agricoltura poggia su coltivazioni promiscue di
frutta, ulivi, uva da vino ed ortaggi; modesti l'allevamento di bestiame e la
produzione di legna da ardere. |