Boissano - Chiesa di San Paolo Citato in manoscritti del Duecento come Bonzanus. Fece parte con altre "ville" e frazioni della Comunità di Toirano. La località appartenne all’abbazia e comunita’ benedettina di San Pietro in Varatela che, nel Trecento, fondò la cappella di San Paolo e, qualche secolo dopo, la cappella dedicata a Santa Maria Maddalena, ingrandita nel XVI secolo, eretta in parrocchia nel 1592. Il paese nel 1171 passò, quale feudo vescovile, alla Diocesi di Albenga e da questa, nel 1385, fu ceduto alla Repubblica di Genova. Oggi è caratterizzato dai palazzi senza tegole, con copertura a terrazzo che un tempo serviva per raccogliere l’acqua piovana. La chiesa parrocchiale, Santa Maria Maddalena, conserva una statua lignea della Santa, attribuita popolarmente al Maragliano, che ogni anno viene portata in processione. Sia la parrocchiale che l’attiguo oratorio di Santa Maria in Vinculis risalgono al XVI secolo.
Il monumento
Una leggenda fa risalire la chiesa di San Paolo agli inizi del Cristianesimo, di essa sono ancora visibili poche rovine. Non si conoscono, sfortunatamente, molte informazioni su i motivi che ne spinsero la sua costruzione, probabilmente essa, al di la’ delle varie voci, venne fortemente desiderata dai Benedettini agli inizi del 1300, come cappella devozionale in onore di San Paolo appunto, santo, fra i molti, al quale l’ordine benedettino si ispira.
Bibliografia / monografie:
Arecco, Antonio - Boissano : storia di una comunita collinare autonoma dal 1600 / Antonio Arecco - \Boissano! - stampa 1995
Immagini
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