Comune dell'alta valle della Bormida di
Pallare, dominato dal monte Settepani (1386 m) e dal Ronco di Maglio (1108 m).
Alle falde meridionali di questo sorgono, sulla sinistra del fiume, gli abitati
di Pian Sottano, Chiesa e Bormida. Di origine incerta, appare citato per la
prima volta nel 1549 in alcuni atti con i quali il marchese Alfonso Del
Carretto, Signore di Finale, concedeva alcuni privilegi alle popolazioni. Subì
la dominazione spagnola e nel 1713 passò alla Repubblica di Genova. Costituito
in comune autonomo, staccatosi da Osiglia verso la fine del secolo XVIII, fu
quasi interamente distrutto durante la prima campagna napoleonica. La maggior
parte della Popolazione attiva è formata da addetti al settore secondario, che
lavorano nei principali centri della industrializzata valle della Bormida.
Risorse locali provengono dall'agricoltura, a prevalente indirizzo foraggero
cerealicolo, dall'allevamento del bestiame, nonché dalla produzione, dalla
lavorazione e dal commercio del legname. |