Cosseria - Castello di Cosseria Incluso col diploma di Ottone I del 967 nella marca aleramica, fu posssesso di Bonifacio del Vasto dal 1091 e , in seguito, dei marchesi di Clavesana (sec. XII) e dei Del Carretto. Centro nevralgico del paese il castello, occupato e presidiato da Carlo d'Angiò nel 1262, assediato dai Genovesi per circa un anno, fu conteso più volte. Nel 1536 fu demolito per ordine del Commissario imperiale. Nel 1796 truppe austriache e piemontesi vi furono assediate dai Francesi: i ruderi del castello medievale, a dominio del valico di Montecala, accessibile soltanto dalla "via dei Granatieri", ricordano in particolare la battaglia del 13 aprile 1796, in cui cadde eroicamente il colonnello Filippo Del Carretto, nel va no tentativo di opporsi all'armata di Napoleone.
Il monumento
Nel 1262 il castello fu presidiato da Carlo d'Angiò che resistette all'assedio dei genovesi per un anno. Gia’ in in condizioni precarie di conservazione, nel 1796, quando truppe austriache e piemontesi al comando di Filippo del Carretto vi si asserragliarono nel vano tentativo di resistere all'assalto dell'esercito napoleonico, venne definitivamente rovinato. La battaglia è ricordata con mostre, convegni di studio e rievocazioni.
Immagini
|