Comune dell'alta valle dell'Arroscia; si estende sul versante meridionale del monte Peso Grande (1092 m).Capitolo è
posto sulla dorsale che separa le valli del rio Cornareo e del rio Paraone,
entrambi tributari dell'Arroscia. Possesso di Bonifacio del Vasto (1091), nel
secolo XII fu ereditato dai marchesi di Clavesana i quali, nel 1393, lo
cedettero alla Repubblica di Genova. Passato nel 1402 al marchesato di Finale e
successiva mente ai Del Carretto di Zuccarello, nel 1581 tornò definitivamente.
a Genova, sottoposto al capitanato di Pieve di Teco, ma quale autonomo comune
dotato di propri Statuti. I ruderi del castello sono inseriti in una cinta a
pianta poligonale con due torrioni. I principali prodotti agricoli sono le
olive, l'uva da vino e le castagne; diffuso è l'allevamento di bestiame bovino
da latte. |