Le vallate pallaresi furono abitate fin
dall’antichità come testimoniano diversi siti e antiche incisioni rupestri
sulle dorsali biestresi anche se le tracce documentate dei primi
insediamenti risalgono a dopo l’anno mille.
Il significato del nome Pallare è legato quello medioevale di un albero,
denominato Pallera, probabilmente un raro tipo di Quercia il toponimo in
antico era inteso al femminile e al plurale, "le pallere" forse perchè fino
al 1798 esistevano due distinte Comunità, Pallare Superiore che occupava la
parte alta della vallata, e Pallare inferiore che era rimase fino al 1798
quartiere di Carcare. )
Troviamo la prima citazione di Biestro in un atto del 1111 e nel 1245 la
chiesa di Santa Margherita mentre lo sviluppo di Pallare fu direttamente
collegato alla storia dell’Abbazia di Fornelli fondata col suo lazzaretto
nel 1179 da Enrico il Guercio e che fino alla metà del 1500 rappresentò
l’unico centro devozionale della vallata.
Le terre di Pallare e Biestro erano anticamente unite in un'unica
giurisdizione, feudo dei Del Carretto e soggette al forte potere economico
gli abati delle varie Abbazie,( dapprima di Ferrania e poi di Fornelli,) nel
1386 vennero divise, Pallare toccò ai figli del fu Aleramo, mentre Biestro
rimase a far parte dei possessi del Monferrato quale “villa o quartiere ” di
Cosseria.
Nel 1519 Pallare passò a far parte del Marchesato di Finale e fu poi ceduto
nel 1713 a Genova, mentre Biestro rimase parte del feudo di Millesimo
dominio del Monferrato.
Ai primi dei ‘500 i Pallaresi si emanciparono dalla Chiesa madre di Fornelli
edificando la Parrocchiale nel 1539 scesero a Finale a far approvare gli
Statuti di Pallare Superiore.che divenne così comunità autonoma.
Nella seconda metà dell’ottocento anche da Pallare e Biestro iniziò un forte
flusso migratorio verso le Americhe in cerca di fortuna.
Rimane il ricordo dell’alluvione del 1900 che si trascinò via il ponte sul
Viazza, ricostruito nel 1904, e anche due caseggiati (i casazzi) in piazza
Berlingeri e di altre meno gravi nel 1933, nel 1937, nel 1951 che hanno
danneggiato più o meno gravemente il fondovalle prima di quelle più recenti
del 1994 e 1999.
Il 31.5.1928 cessò ufficialmente di esistere il Comune di Biestro che dal
1929 venne annesso a quello di Pallare.
Al pesante tributo di sangue versato nel primo conflitto mondiale dalle
nostre piccole comunità si aggiunse quello della seconda GM., con 27 caduti
sui vari fronti, 17 dei quali nella campagna in Russia.
Fra gli sport, fu “il gioco del Balun” ovvero la pallamano, ad essere molto
praticata a Pallare negli anni ’60, e la SPE Pallarese, fondata nel 1958
vinse nel 1959 il titolo di campione italiano di 3° categoria e ottenne
ottimi risultati per tutti gli anni ’60, proseguendo poi come Club 67
l’attività agonistica fino al 1973. |