Spotorno - Castello Episcopale Di antica origine, fu possesso dei Vescovi di Savona e dei marchesi Del Carretto, i quali nel 1192 rinunciarono ad ogni diritto. Nel 1227 fu interamente di strutto da Noli alleata con Genova. Ceduto alla Repubblica di Genova da papa Urbano VI nel 1385 ed eretto in Podesteria, sviluppò considerevoli attività commerciali con la Spagna e con la Francia. Nel 1582 ottenne Statuti propri ("Capitoli della Magnifica Comunità di Spotorno").
Di interesse storico artistico: la Parrocchiale. Consacrata nel 1694, ha una spoglia facciata con tracce di motivi architettonici dipinti, l’ interno, ad unica navata, e’ suddivisa in numerose cappelle decorate nell’800 con diverse opere di pregio far cui sull’altare una Madonna con bambino e i Ss. Pietro e Andrea di G. A. D. de Ferrari, una tela del Piola e, nel presbiterio, con affresco prospettico di G. A. Ratti, sul fondo del coro L’Annunciazione popolarmente attribuita a Gregorio de Ferrari.
Il monumento
Arrampicato sulle montagne, il castello proteggeva il borgo dalle invasioni e dalle guerre.
Fu piu’ volte attaccato e parzialmente abbattuto in particolare nel corso della guerra nel 1226 tra impero e Repubblica di Genova dai nolesi che alleati a Genova invasero e saccheggiarono il borgo. Oggi del castello non restano che le rovine. A fini difensivi, in epoca successiva, furono erette le torrette di avvistamento. Costruite verso la fine del cinquecento servivano per avvistare le galere turche e consentire cosi’ di rifugiarsi presso il castello.
Immagini
|